Coppa Davis 2023

26 novembre 2023, Malaga 47 anni dopo l’ultima vittoria, 25 dopo l’ultima finale disputata, la squadra italiana di Filippo Volandri, riesce a riportare con un’impresa leggendaria alla vittoria la nostra nazionale, grazie ai componenti del team: Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego e Simone Bolelli, con la sentita mancanza di Berrettini a causa di un infortunio. Per l’Italia è la seconda Coppa Davis della storia dopo quella conquistata da Panatta, Bertolucci, Barazzutti e Zugarelli nel 1976 a Santiago del Cile. Gli azzurri agganciano così la Croazia a quota due successi. Nonostante il primo tie del girone a Bologna sia stato da dimenticare (3-0 contro il Canada), poi la squadra di Volandri si è ripresa con una serie di vittorie iniziata subito dopo contro il Cile che ha visto protagonista Sonego e contro la Svezia, grazie alla quale si qualifica per la final 8 ed entra nelle 8 migliori per il terzo anno consecutivo. Ai quarti di finale, contro l’Olanda, l’arrivo di Sinner salva la squadra, in singolo e in doppio con Sonego. La semifinale contro la Serbia entra nella storia: partendo svantaggiati per aver perso il primo singolare, l’Italia si affida a Sinner, che compie un capolavoro battendo Djokovic, il numero uno al mondo, per la seconda volta nel giro di poche settimane, diventando così l’unico ad averlo battuto annullando tre match point e fermando una serie di vittorie del serbo nella coppa che andava avanti dal 2011. Quindi si arriva al doppio che risulta decisivo e che viene giocato in modo perfetto da Sonego e Sinner, che ammetterà poi di aver trascorso molto tempo con Lorenzo Sonego a Malaga giocando alla playstation e a burraco. I nostri atleti battono l’Australia in una finale che si dimostra uno spettacolo, all’Italia bastano le due vittorie in singolare di Arnaldi contro Popyrin (6-3) e soprattutto di Sinner contro De Minaur (6-0) al terzo match point, per vincere la coppa 47 anni dopo la prima volta, proprio il giovane altoatesino è stato in effetti il protagonista, pur non essendoci dall’inizio, di questa final 8 e di questa vittoria. “Sono orgoglioso di questi ragazzi, siamo un gruppo unito.” dichiara l’allenatore Filippo Volandri in lacrime durante i festeggiamenti meritati. “Grazie a tutti gli italiani che ci hanno creduto, anche quando le cose sono andate male.” con queste Sinner ringrazia tutti per il sostegno che ha aiutato ad arrivare alla vittoria. Quindi inizia la premiazione e la squadra entra in campo sulle note di “Ma il cielo è sempre più blu” per festeggiare questa vittoria e questo ritorno atteso sul tetto del mondo.

Giulia Parini 2DL