Onward – Oltre la magia

A cura di Gabriele Viviani, 4AL

INFO 

Titolo: Onward – Oltre la magia 

Genere: animation, road-movie, comedy 

Distribuzione: Disney+ 

Voto: 8,5/10

Onward – Oltre la magia 

Il film di oggi devia un po’ dai generi cinematografici soliti della rubrica; stiamo parlando di Onward, Oltre la magia, scritto e diretto da Dan Scanlon (monster university). Il film, uscito nel 2020 in piena pandemia, non ha avuto grande visibilità a causa delle continue posticipazioni al cinema e della finale uscita sulle piattaforme di streaming. La storia è ambientata in un mondo fantasy che ha abbandonato la magia, preferendo la scienza e lo sviluppo tecnologico. Potremmo dire che i protagonisti si muovono in un ventunesimo secolo con gli unicorni e i troll. I nostri eroi sono Ian (Tom Holland) e Barley (Chris Pratt), uno insicuro e tormentato dalla vergogna, l’altro entusiasta e sincero in ogni sua azione (diventerà quasi subito il vostro preferito). I due fratelli perdono il padre da piccoli e vivono con la madre e il suo nuovo compagno; entrambi però col desiderio di rivedere il genitore scomparso almeno un’altra volta. L’evento che mette in moto la trama è il ritrovamento da parte dei ragazzi di un regalo lasciato loro dal padre prima di morire; si tratta di un bastone magico che gli permetterà di rivederlo per un solo giorno. Ian si scopre così detentore della magia ormai scomparsa e unico che possa eseguire l’incantesimo necessario a riportare indietro il padre. Per colpa di vari imprevisti l’incantesimo va male e i ragazzi riescono ad evocare solo una metà del padre. Per completare la magia dovranno intraprendere un pericoloso viaggio alla ricerca di una pietra incantata. Lungo la strada incontreranno ogni genere di creatura e insidia ma alla fine riusciranno a giungere alla meta (quanto mai inaspettata). Ian dubiterà del fratello per tutta la durata del film, ma alla fine capirà quanto si sbagliava e creerà, durante il viaggio, un bellissimo rapporto con lui. Il film si conclude con un ritorno del mondo alla magia. Il lungometraggio che sembra inizialmente essere una storia di amore padre/figlio, si rivela essere invece una toccante storia di amore fraterno. Il tema è trattato in modo talmente innovativo e sincero che lo spettatore non può non sentirsi coinvolto, soprattutto se ha fratelli o sorelle. I personaggi sono a tutto tondo, con un’introspezione e una crescita personale degne di un film davvero maturo.Non manca neppure l’ironia, un po’ ingenua se vogliamo, ma mai stupida o insensata. Infine le animazioni e i disegni sono molto affascinanti, degni di un mondo fantasy come quello in cui è ambientata la pellicola. Consiglio il film a tutti perchè, a differenza di quello che sembra, non è un prodotto pensato solo per i bambini, ma contiene temi e soggetti adulti, ed è un buon prodotto di intrattenimento.

** Il voto e il commento sono strettamente personali **